Received Anonymously
(translation)
10 FEBRUARY: LIBERATION OF MINK FROM FARM IN SCORZE’ (VE)
WE VISITED THIS FARM HAVING READ THE NEWS OF THOSE WHO CAME BEFORE US. WE DIDN’T KNOW WHAT WAS WAITING FOR US BUT THE BIG SURPRISE WAS IN DISCOVERING THAT THE PLACE WAS NOT ONLY FULL OF ANIMALS BUT IT WAS ENLARGED. ____ HAD PUT ALARMS, LIGHTS, A SIREN AND A DOG WHO WAS RATHER ROUGH AND “INCORRUPTIBLE” AT OUR TREATS. THE FARMER HAD CONTINUOUS PATROLS AT NIGHT AND, NOT SO CONFIDENT OF ITS PROTECTIONS, SLEPT IN THE CAR, BUT WITH A HEAVY SLEEP … WE WAITED FOR THE NIGHT: BLACK AND COLD. WE PASSED THE FIRST SENSORS … AND DESTROYED THE ALARM BEFORE IT COULD MAKE ITS UNPLEASANT ANNOUNCEMENT. WE THEN DESTROYED THE ALARM CONTROLS. WE MADE SURE THAT WE HAD AN ESCAPE ROUTE AND THEN STARTED TO PULL DOWN TENS OF METERS OF FENCE, AND OPENED THE GATES. FINALLY WE OPENED ALL THE CAGES IN THREE SHEDS: THOUSANDS OF MINKS CAME RUNNING FROM ALL SIDES, WHITE DOTS IN THE DARK NIGHT. BEFORE LEAVING THROUGH THE FIELDS WE TOOK A LAST LOOK AND SAW A COMPLETELY DIFFERENT PLACE. A MESSAGE WAS WRITTEN ON A STRUCTURE: FARM CLOSED ALF.
RUNNING IN THE DARK AND COLD NIGHT A THOUGHT CROSSED MY MIND: THAT EVERY PLACE OF EXPLOITATION AND DEATH MUST CLOSE TO PUT AN END TO THE ETERNAL ANIMAL TREBLINKAL, BUT THIS WON’T HAPPEN BY ITSELF AND WE WILL NOT STAND BY WATCHING….
ANGER TURNS INTO WILLINGNESS TO ACT TO PUT AN END TO ALL THIS.
FOR DIRECT ACTION
ALF
Italian:
10 FEBBRAIO: LIBERAZIONE DI VISONI DALL’ALLEVAMENTO A SCORZE’ (VE)
CI SIAMO OCCUPATI DI QUESTO ALLEVAMENTO AVENDO LETTO LE NOTIZIE DI CHI CI HA PRECEDUTO. NON SAPEVAMO COSA CI ASPETTAVA MA LA SORPRESA E’ STATA GRANDE NELLO SCOPRIRE CHE IL POSTO NON SOLA ERA PIENO DI ANIMALI MA SI STAVA INGRAN. DENDO E AVEVA MESSO ALLARMI, LUCI, UNA SIRENA E UN CANE PIUTTOSTO AGITATO E “INCORRUTTIBILE” ALLE NOSTRE LECCORNIE. L’ALLEVATORE FACEVA CONTINUI GIRI DI RONDA E QUALCHE NOTTE, NON COSI’ FIDUCIOSO DELLE SUE PROTEZIONI, DORMIVA IN MACCHINA DENTRO IL POSTO, MA CON UN SONNO PESANTE… ABBIAMO ATTESO LA NOTTE GIUSTA: NERA E FREDDA. ABBIAMO SUPERATO I PRIMI SENSORI CHE PRENDEVANO FIN DALL’ESTERNO RAGGIUNGENDO CON UNA SCALA LA TROMBA D’ALLARME DISTRUGGENDOLA PRIMA CHE POTESSE FARE IL SUO SGRADEVOLE SERVIZIA. SIAMO QUINDI ENTRATI NELLA STRUTTURA DISTRUGGENDO LA CENTRALE D’ALLARME. CI SIAMO ACCERTATI DI FAR AVERE UNA VIA DI FUGA AL CANE E ABBIAMO INIZIATO A TIRAR GIU’ DECINE DI METRI DI RECINZIONE, APRENDO ANCHE I CANCELLI. INFINE ABBIAMO APERTO TUTTE LE GABBIE DEI TRE CAPANNI: MIGLIAIA DI VISONI SONO USCITI CORRENDO DA OGNI PARTE, PUNTINI BIANCHI NELLA NOTTE SCURA… PRIMA DI RIPRENDERE LA VIA DEI CAMPI UN ULTIMO SGUARDO ALL’INDIETRO HA MOSTRATO UN LUOGO COMPLETAMENTE DIVERSO. UNA SCRITTA SU UNA STRUTTURA: ALLEVAMENTI CHIUSI ALF.
CORRENDO NELLA BUIA E FREDDA NOTTE UN PENSIERO CI ATTRAVERSAVA LA MENTE: CHE OGNI LUOGO DI SFRUTTAMENTO E MORTE CHIUDA PER PORRE FINE ALL’INFINITA TREBLINKA ANIMALE, MA QUESTO NON AVVERRA DA SOLO E NOI NON STAREMO A GUARDARE IMMOBILI IL SUSSEGUIRSI DEGU EVENTI.
LA RABBIA SI TRASFORMA IN VOLONTA’ DI AGIRE PER PORRE FINE A TUTTO QUESTO.
PER L’AZIONE DIRETTA
ALF